La gallina dalle uova d'oro

La gallina dalle uova d'oro - Come Hannes tornò a essere un bravo bambino...

Il piccolo Hannes viveva con la sua famiglia vicino a Ludwigsburg in un modesto appartamento al terzo piano. Non aveva molto, ma quel poco lo condivideva sempre e quando vedeva un bambino che aveva ancora meno di lui, gli offriva sempre un po' della sua merenda.

Una gentile vicina, a cui piaceva molto, un giorno regalò al bambino una gallina.

Hannes ne fu molto felice e le costruì un amorevole nido con i suoi oggetti preferiti sul balcone del suo piccolo appartamento. Chiamò la gallina Federfein.

Il giorno dopo corse tutto eccitato da Federfein, per prendere il suo primo uovo. Tuttavia, per suo grande stupore, l'animale non aveva deposto un semplice uovo. Questo qui infatti era tutto d'oro e brillava sotto il sole del mattino. Federfein era una gallina magica!

Essa deponeva ogni giorno un uovo d'oro e la famiglia non doveva più vivere in ristrettezze economiche. Ogni giorno potevano comprarsi tutte quelle belle cose che avevano sempre desiderato.

Hannes riceveva i giocattoli più spettacolari …. ma pian piano il bambino cambiò. Non voleva che gli altri bimbi giocassero con le sue cose, perché temeva che gliele rompessero. Non voleva più cedere nulla e divenne davvero insopportabile.

Federfein, che era un animale intelligente, avvertì questi cambiamenti. Per questo motivo decise di interrompere la produzione di uova d'oro.

Quindi, il mattino seguente Hannes trovò nel nido un uovo normale, tutto bianco e fragile. Il mattino dopo ancora, lo stesso... e questo per tutta la settimana. Hannes si infuriò. Scosse il nido e voleva afferrare e scrollare anche Federfein. La gallina beccò il fanciullo e schiamazzando disse: "Se tornerai ad essere gentile come lo eri prima, aiuterai le persone e condividerai volentieri, resterò con te e continuerò a regalarti ogni giorno un uovo d'oro, ma se intendi restare un mostro, allora me volerò via!"

Allora Hannes promise di migliorare e regalò una delle sue uova d'oro a ogni bambino che andava a trovarlo.

Vieni a trovarci sui social!