Biancaneve e Rosarossa
Biancaneve e Rosarossa - Due volenterose bambine, un orso e un nano ingrato
Una vedova viveva con le sue due figlie in una casetta nel bosco. Biancaneve era più tranquilla mentre Rosarossa piuttosto vivace. Nel giardino vi erano due piante di rose, rosse e bianche come le fanciulle. Una sera d'inverno bussarono alla porta e un enorme orso congelato entrò. "Non abbiate timore. desidero soltanto riscaldarmi." Da allora l'orso venne ogni sera e fece amicizia con le due bambine. In primavera si congedò. Mentre se ne stava andando rimase impigliato alla porta e vi lasciò un pezzo di pelliccia. Nel buco prodottosi nel suo mantello a Biancaneve parve di intravedere un luccichio d'oro.
Qualche giorno più tardi Biancaneve e Rosarossa videro un nanetto che saltava su e giù davanti a un albero, nel quale era rimasta impigliata la sua lunga barba. "Che cosa fate lì senza muovervi?", sbraitò il nano. "Liberatemi!" Biancaneve tagliò un capo della barba con una forbice. "Stupide sciocche", sibilò il nano. "Mi avete tagliato un pezzo di barba!" Poi afferrò il suo sacco colmo d'oro e fuggì. Poco dopo le bambine salvarono il nano che stava per affogare dopo essere caduto nel torrente mentre pescava. La terza volto un'aquila lo afferrò e voleva portarlo via, ma le fanciulle tennero stretto il nano finché l'aquila non mollò la presa. "Accidenti adesso la mia giacca è tutta strappata" urlò il nano, e poi sparì nella sua caverna con una sacca colma di pietre preziose.
La quarta volta che si incontrarono il nano stava smistando le sue pietre in una radura. Le fanciulle si fermarono ad ammirare stupite quel meraviglioso luccichio. "Che cosa avete da guardare?", sbraitò il nano. Ma a un tratto si udì un ringhio e l'orso venne fuori da un cespuglio. Il nano si spaventò e cominciò a urlare: "Risparmiami. Piuttosto mangia quelle due là che sono senz'altro più tenere di me. Ti darò tutte le mie pietre preziose." L'orso però dette una zampata a quel nano senza cuore, che non si mosse più.
Improvvisamente il suo mantello gli cadde di dosso e apparve uno splendido principe, vestito tutto d'oro. "Il nano mi ha stregato e ha rubato tutti i miei tesori" spiego loro. Di lì a poco Biancaneve sposò il principe, mentre Rosarossa andò in sposa al fratello di lui.